Non è facile ma possibile anzi auspicabile se rientra nei giusti parametri. Dopo che abbiamo acquisito la tecnica corretta e la abbiamo assimilata ma solo allora sarà possibile adattare il gesto alle nostre necessità. Non parlo di quegli adattamenti necessari per poter tirare con l’arco se si hanno problematiche fisiche ma quegli adattamenti necessari per rendere il tiro più fluido. Durante la comprensione del tiro e delle sue sfaccettature siamo stati corretti e consigliati di cambiare strada, questo è stato necessario perchè la tecnica di tiro non era ancora stabile nel suo svolgersi. Anche la tempificazione tra un comando della “sequenza di tiro” ed un altro non erano stabilizzati e costanti, così come altre cose. Ora che dovete camminare da soli, prendetevi la rivincita e provate se necessario a variare i tempi e la gestualità ma con sempre alla base gli insegnamenti che avete ricevuto. Se, per esempio volete impugnare lo sgancio un poco più in alto o in una diversa posizione sul viso …. fatelo, provate e sperimentate sempre ma con coscienza, ad un certo punto fermatevi di sperimentare e dopo un lungo periodo di assestamento e riflessione decidete cosa fare se fermarvi così o variare qualcosa. Mi direte “ma così non finisco più”, vi ho detto di riflettere bene sulle variazione ma non di non provare con intelligenza. capacità senso percettive : tutte quelle capacità che mi permettono di muovere con la forza necessaria e la precisione necessaria ogni parte del mio corpo. Rientrano anche le capacità di sapere sempre con precisione dove ci si trova nello spazio tri-dimensionale attorno a noi in pratica tutti i nostri sensi ed i relativi recettori devono essere attivati e funzionanti sia nel ricevere che nel mandare i segnali corretti al cervello. capacità motorie : la capacità di muovere le parti del corpo e di poter ampliare sotto controllo del cervello il movimento in corso. capacità intellettive : l’immaginazione , il controllo mentale sul corpo, la fantasia, il sapere ed analizzare cosa fare per migliorare un movimento, l’analisi della situazione e la sceta della soluzione migliore. Quando capirò che tutto va bene?: quando sarete soddisfatti ed i punteggi vi daranno ragione, se i punteggi scendono, analizzate il perchè non sempre è per una variazione posturale o dei tempi di tiro, rivedete la tecnica ed i materiali. Non fatevi mai prendere dalla moda del momento. Siete Agonisti per mettervi alla prova, quello che vi interessa è trovare l’assetto migliore, non dovete dimostrare niente a nessuno, il vostro critico più esigente siete voi stessi. Non prendetevi troppo sul serio, metteteci sempre la conoscenza, il ragionamento e la passione. Buon tiro
L’ARCO E ..
adattamento del gesto sportivo - arco ma non solo
Fontana Alessandro - Allenatore e Docente incaricato FITARCO