La “rosata” è la definizione in gergo arcieristico per definire la disposizione delle frecce sulla targa.
Saperla leggere è importante ci può dire parecchie cose sia sulla taratura del nostro arco che sulle nostre capacità di gestire il
tiro.
Come sempre devo puntualizzare che “la rosata” è proporzionale alle nostre capacità di tiro in tutte le sue sfaccettature,
preparazione fisica, tecnica, mentale e tattica.
Provate a mettervi sulla piazzola di tiro ed a guardare il paglione che avete davanti,
tendete il braccio dell’arco davanti a voi e con il dito indice ed il pollice limitate la parte
superiore ed inferiore del paglione. Troverete così il massimo spostamento che potrete fare
per non uscire dalla paglia. Considerare che stare nel giallo restringe ancora il campo di molto a settanta metri, dovete non
avere spostamenti superiori ai tre millimetri.
La “ rosata” corretta :… è quella che ci interessa se dobbiamo preparare una gara, nel capitolo della taratura dinamica,
abbiamo visto come intervenire sull’arco in modo che possa darci il meglio di se stesso, ora possiamo verificarlo.
La rosata di un giovane che ha appena finito il corso base sarà molto diversa da chi ha già esperienza ed allenamento, sarà più
larga, meno concentrata in un punto oltre che più confusa. La ragione può anche essere data dalla attrezzatura non perfetta,
con particolare riferimento alle frecce non proporzionate.
La distanza alla quale controllare o costruire la “rosata” è direttamente in relazione alle misure a cui i bersagli sono posti in
gara o in allenamento, la misura del bersaglio segue la stessa regola.
La freccia parte dal nostro arco e per mille motivi tra i quali il vento o la pioggia, allargherà il suo percorso mentre prosegue
verso il bersaglio come da figura.
Dobbiamo ritoccare di poco, per chiudere l’angolo, la taratura dinamica agendo sull’altezza del punto di incocco, il center shot
od il carico di un flettente che anticipa troppo l’altro, potrebbe anche essere che la freccia tocca nel rest o nel riser, anche se
questo problema doveva essere rilevato nelle varie tarature, controllate ancora se succede.
La posizione sulla targa :
non perdete tempo a centrare la rosata sulla targa, prima costruitela poi sistemate il mirino, dovete essere tonici ed aver voglia
di tirare, non stancatevi in anticipo.
Se è : non tirate meno di sei frecce
•
di forma ovale-orizzontale, indica un problema di altezza dell’incocco.
•
di forma ovale-varticale, indica un problema di center shot.
•
se di forma tondeggiante, ok.
•
se siete stanchi, riposatevi e poi ricominciate a provare.
Se solo una freccia o due si allargano in modo strano, potrebbe essere il loro impennaggio o la punta che non è ben incollata,
verificate e poi se tutto è a posto, ruotate la cocca di 120° e riprovate, verificate che le frecce non siano ammaccate o vecchie.
Non pensate … di cavarvela con una prova sola, dovete provare più volte e verificare che tutto vada bene, ripetete la prova
prima di ogni gara, l’arco è un oggetto dinamico sensibile anche alla temperatura.
L’ARCO E ..
leggere la rosata - arco ma non solo
Fontana Alessandro - Allenatore e Docente incaricato FITARCO