Una
parte
delicata
del
nostro
corpo,
dobbiamo
mantenerlo
in
perfetto
stato,
una
sua
lesione
o
non
completa
disponibilità
funzionale
crea
dei
grossi
problemi,
dolori
e
inabilità
momentanea
o
di
lungo
periodo.
Nel
tiro
con
l'arco
,
per
la
stabilità
meccanica
dell’azione
e
per
la
precisione
dovuta,
•
l'articolazione
omero radio/ulnare.
•
l'articolazione
della
cuffia
rotatori
(spalla
e
connessi)
l'articolazione
omero carpale
(il polso).
risultano
molto
sollecitate
anche
considerando
che
in
una
spazio
ridottissimo,
devono passare, nervi e vasi sanguigni delicati.
Il
gomito,
come
accennato
ha
uno
spessore
sul
piano
orizzontale
veramente
ridotto,
in
questo
modo
la
natura
ha
dovuto
mediare
tra
la
mobilità
e
la
resistenza
meccanica
in
caso
di
urto
o
carico
eccessivo,
la scelta è stato per una migliore mobilità.
L'articolazione
è
mantenuta
salda
da
molti
legamenti,
la
posizione
corretta
del
gomito
nel
tiro
con
l'arco
è
stato
negli
ultimi
anni
un
argomento
molto
dibattuto,
alcuni
arcieri
adottano
una
posizione
con
la
piega
del
gomito
verso
l'alto
es:
"A"
con
la
piega
del
gomito
quasi
parallela
al
terreno,
altri
leggermente
piegata
verso
il
basso,
altri
ancora
con
l'articolazione
verticale
verso
il
basso
es: "B", che è quella che ritengo corretta anche considerando le patologie connesse.
A questo proposito ho interpellato un traumatologo che così mi scrive :
SITUAZIONE
"A"
...
Quando
l'avambraccio
viene
ruotato
verso
l'interno
durante
un
rilascio
(
a
sinistra
per
l'arciere
destro
e
viceversa),
radio
e
ulna
si
troveranno
su
di
un
piano
variabile
rispetto
al
terreno:
più
verticale
vicino
al
polso
e
quasi
orizzontale
nei pressi dell'articolazione dell'avambraccio.
SIAMO COSI’
Questa
"gobba"
sporgente,
si
troverà
sulla
linea
di
ritorno
della
corda
e
spingerà
l'arciere
a
correggere
verso
destra
la
posizione dell'arco con il polso, disallineando la linearità articolare del gruppo mano-avambraccio-spalla.
SITUAZIONE
"B"
...Per
contro
con
l'articolazione
dell'avambraccio
ruotata
all'interno,
i
muscoli
sopra
citati
si
allineano
su
un
asse
trasversale
perpendicolare
al
terreno
che
non
ostacola
il
cammino
della
corda.........Come
visto
prima,
la
rotazione
verso
l'interno
della
articolazione
dell'avambraccio
allinea
su
un
asse
perpendicolare
al
terreno
ma
parallelo
al
riser
l'articolazione
dell'avambraccio.
In
questo
settaggio,
l'asse
dell'articolazione
si
troverà
sullo
stesso
piano
dell'articolazione
radio-ulno-carpale, il che permette di scaricare e stabilizzare
.
Epicondilite
:
Il
dolore
è
localizzato
dove
le
fibre
muscolari
si
attaccano
all'osso
sul
lato
esterno
del
gomito
o
lungo
i
ventri
dei
muscoli
epicondilei
all’avambraccio.
Le
cause
di
questa
tendinite
possono
essere
o
i
microtraumi
in
conseguenza
di
movimenti
ripetitivi
sportivi
o
lavorativi
o
traumi
diretti
con
successiva
infiammazione
dell'inserzione
tendinea
di
questi
muscoli
al
gomito.
L'epicondilite
insorge
pertanto
in
soggetti
sportivi,
clinicamente
si
manifesta
con
dolore
ad
insorgenza
subdola,
con
dolenzia
durante
l'uso
combinato
di
mano,
polso
e
gomito
.
Il
dolore
può
aumentare
la
sera,
dopo
la
giornata
lavorativa.
Solitamente
la
sintomatologia
diventa
più
intensa
per
entità
e
durata,
con
maggior
impaccio
funzionale
e riduzione progressiva dell'attività lavorativa fino ad una vera e propria impotenza funzionale antalgica
Tenetene conto ……. buon tiro.
Nello
stesso
tempo
saranno
tra
loro
paralleli,
forzando
l'esposizione
verso
la
corda
(a
destra)
di
tutto
il
gruppo
muscolare
dei
flessori
radiale
e
ulnare
del
carpo
e
del
palmare
lungo.
molto
meglio
lungo
il
braccio
la
forza
ed
il
peso
dell'arco.".
Morale
del
tutto,
tenete
assolutamente
il
gomito
in
posizione
"B"
,
se
non
lo
fate,
il
rischio
sono
dolori,
cedimenti
strutturali,
instabilità,
epicondiliti
ed
infiammazioni
varie,
molto
dolorose
e
lunghe
da
eliminare,
oltre
ad
un
difficile
allineamento
del
braccio
dell'arco
per
ottimizzare l'uscita in linea della freccia.
gomito - siamo così
Fontana Alessandro - Allenatore e Docente incaricato FITARCO