il centro del bersaglio cosa rappresenta e quanto mi condiziona?. Non avere presente la risposte a questa domanda è la principale causa di errori nel tiro con l’arco, vi spiegherò il mio perchè. Guardatevi negli occhi davanti allo specchio e chiedetevi «quando rilascio la freccia lo faccio in un momento costruito in allenamento o appena vedo il giallo o sento il cliker che scatta lascio andare la freccia?», vi propongo, in percentuale la mia risposta su come fate: 10% quando vedo il giallo 85% quando scatta il clicker 5 % quando lo decido io. quando vedo il giallo : è sbagliato, perchè così facendo attivo il rilascio con uno stimolo visivo su un colore o una forma, sicuramente la preparazione del tiro manca come la gestione corretta e puntigliosa della sequenza di tiro. Facilmente farò dei tiri in «passata» dall’alto verso il basso e uso il peso dell’arco e del braccio per passare sul giallo. La velocità della «passata» sul giallo varia da tiro a tiro a causa della diversa velocità di reazione che posso avere, con la conseguenza di fare pochi punti, non capire il perchè ed essere arrabbiato e scontento come un arciere che scuote sempre la testa. quando scatta il clicker : è sbagliato, perchè attivo il rilascio con uno stimolo uditivo quando sento il rumore del clicker il che mi permette di non controllare più la posizione di tiro ottimale, di poter rilasciare sempre e comunque perchè l’importante è sentire il «clik». quando lo decido io : è la condizione ottimale alla quale dovete aspirare, il rilascio deve avvenire in un certo determinato punto della sequenza di tiro dove avete deciso che debba accadere, presubilmente quando il cervello ottiene dati posturali, di forza e controllo tutti positivi.
MENTALE
Questo si ottiene con una preparazione mentale, tecnica e fisica corretta, ci vuole lavoro e sudore con pazienza e voglia di migliorare, se siete nuovi di questo sport, non prima di 20 mesi di allenamento e sudore. Il centro rappresenta un punto preciso sulla targa, non lo si vede ma c’è, è un punto nello spazio bi-dimensionale della targa, non importa se la targa è grande o piccola, fissata dritta o storta il centro è in centro. Ricorda che è un punto, mira e non farti condizionare dal colore che ha intorno, sposta la tua concentrazione sul centro o ancora meglio su dove dovrà impattare la freccia. Se riesci con l’allenamento a non essere condizionato dai rumori o dai colori, si apre un altro modo di tirare, un altro mondo si sensazioni più libere e costruttive. allenatevi perchè è importantissimo … buon tiro
il centro - preparazione mentale
Fontana Alessandro - Allenatore e Docente incaricato FITARCO