Tratterò alcune problematiche che riguardano la visione degli arcieri che portano gli occhiali e dei Compoundisti che hanno frapposta fra l’occhio e la lente la «visette». La lente deve ingrandire un oggetto ad una distanza determinata e per fare questo bisogna mantenere un preciso rapporto tra la distanza dall’occhio e la distanza dell’oggetto, altrimenti si rischia di vedere sfocato e per un arcieri non è una buona cosa. Un suggerimento, per prima cosa andate da un Ottico e fate una visita oculistica che vi sistemi la vista per la vita normale. Campo visivo Il campo visivo umano è di 180° divisi in tre aree generali, 60° a destra, 60° a sinistra e 60° centrali dove si sovrappone la visione dell’occhio sinistro e di quello destro. I 60° centrali sono con una visione stereoscopica, dove percepiamo anche le distanze. Gli altri 120° sono di visione monoculare piatta, vediamo ma ci è molto difficile stabilire le distanze. Vi ricordo che proprio la distanza tra le pupille ci permette di avere una visione stereoscopica e per ugnuno di noi questa distanza è diversa. Questo che sembra una cosa da poco quando girate la testa e gli occhi per andare in posizione di tiro cambia il campo visivo generale e soprattutto il punto di fuoco visivo. Montatura degli occhiali : Va scelta con attenzione perchè il ponticello e nasello possono interferire con la visione nitida del bersaglio, quando siamo in posizione di tiro la testa è girata così come gli occhi e questi ultimi sono appoggiati lateralmente alla sede oculare e l’occhio dominante si allinea per primo. Questa è una posizione stressante per la moscolatura dell’occhio che può alterare la capacità di visione, la soluzione è quella di essere sicuri di arrivare al massimo della ampiezza di rotazione della stessa e non essere bloccati da problemi muscolari vari. Vi ricordo che dovete mantenere la pupilla, sul piano verticale, il più possibile al centro del cavo oculare.
Lenti degli ochiali Un altra problematica è quella che se le lenti che usiamo per i nostri occhiali hanno un punto di fuoco adatto per darci visione nella vita di tutti i giorni, quando la testa si porta in posizione di tiro gli occhi ruotano, il fuoco resta fisso, il risultato è una visione sfuocata. Le lenti con due fuochi sono cost osissime e sinceramente a meno che non stiate tirando per vincere il campionato «tra le galassie dell’universo» è una soluzione impraticabile, per cui … Lenti a contatto: Non le ho mai messe e non so se diano fastidio ma credo che sia una valida soluzione per non avere ponticelli e naselli e fuochi spostati. Occhiali speciali da tiro : Ho amici che li hanno usati e devo dire che si sono trovati bene, la lente è posizionata il linea con la visuale dell’occhio dominante, il nasello è molto sottile e si perde nel campo visivo. L’unico problema, oltre al costo, è che quando si torna ad una visione normale, per esempio quando si riprendono le freccie sul paglione, si possono avere dei «giramenti di testa» per il cambio repentino di focale. Colore delle lenti degli occhiali V-Lite Rose: Fantastiche per tirare a bersagli arancioni, arancioni con bordo nero e neri. Queste lenti scuriscono il cielo e mettono in risalto gli sfondi verdi. Eccellenti anche per la caccia. Target Sun (viola) : Ottime per tutti i bersagli colorati. Evidenziano gli sfondi verdi facendo risaltare i bersagli. Le lenti Target Sun si adattano meglio a coloro che hanno occhi sensibili, rispetto alle più scure V-Lite Rose. Bronzo: Lenti molto indicate per il tiro al piattello e tiro al bersaglio sportivo, in giornate terse e in generale adatte alla caccia. Rosso Vermiglio: molte delle lenti sopra descritte hanno una certa percentuale di rosso per mettere in evidenza i singoli colori. Coloro che hanno problemi nel vedere il rosso o il verde considerano questa lente la più appropriata. Orance Ice (arancione scuro), Pink Blaze e Rose Blaze (fuxia) : Queste tonalità sono apprezzate da chi predilige una maggior nitidezza del colore del bersaglio in netto contrasto con lo sfondo. Blu Ice (azzurro): Linea studiata per bersagli verde acido. Target Orange (arancione medio/chiaro) : Tutte le sfumature sono buone per i bersagli arancioni, specialmente per giornate nuvolose o sole velato. Oro, trasparenti, giallo ramato, giallo : Questi colori consentono un elevato passaggio di luce ed una miglior definizione del bersaglio. Visette Gioia e dolore per i tiratori Compound, gioia perchè permette, se ben posizionata di incrementre i punti con una visione nitida ed efficiente, dolore, essendo posizionata sulla corda che si torce ed allunga durante la trazione per arrivare in ancoraggio, non sempre si trova con il proprio forellino centrale davanti alla pupilla dell’occhio dominante o peggio «gira» con la corda che si assesta. Se vedete Compoundisti che si agitano sulla linea di tiro è proprio perchè la «visette» decide durante la mira, di girare, sembra che lo faccia apposta. Questo comportamento è causato da una corda vecchia che ha perso di consistenza e si allunga o per una corda nuova che ancora deve assestarsi. Per completezza del ragionamento, questo accessorio deve essere ben posizionato anche sul piano verticale e per farlo è meglio essere in due, un Arciere che va in posizione di tiro ed un amico che la fa scorrere sulla corda fino a trovare la giusta posizione davanti alla pupilla. Mi raccomando se volete provare la bontà della posizione della visete, fate così e ripetete almento cinque volte. Andate in posizione di tiro con gli occhi chiusi assestatevi con tuti i vostri riferimenti sensoriali. aprite gli occhi. se si trova li con il forellino che vi permette di vedere la diotra è tutto «ok», altrimenti sistemate e riprovate. Non è finita perchè per lavorare bene deve avere una distanza corretta dalla pupilla e una distanza corretta dalla lente della diotra del mirino, i fori a disposizione hanno diversi diametri per adattarsi alle nostre esigenze il foro della visette serve per rendere la visione più nitida ma anche ad avere la visione di una parte della diotra che può andare da tutta la diotra conpresa la bolla o una parte che deve comprendere almeno fino al rosso del bersaglio. Il posizionamento della visette è influenzato da: Una buona e costante preparazione del tiro. una postura solida con il mantenimento della «T». La testa non deve muoversi per cercare la «visette». Una rotazione della testa comoda senza sentire muscoli in tensione. Un corretto ancoraggio sul viso, solido, ripetibile e sicuro. da una «sequenza» non attenta e ben cadenzata. ……. Se solo una di questae condizioni non è rispettata la «visette non darà i risultati voluti, con la conseguenza che ci saranno molte frecce sparse per il bersaglio e non dove volete voi ed arriva la solita frase «…non capisco il perchè ho tirato bene». lente per compound: mi raccomando, quando fate fare la lente per la diotra, chiedete sempre di centrare il fuoco della lente con il c entro della stessa, eviterete false mire che vi costringerando a compensare con il mirino al minimo cambio di luce. Ingrandimento effettivo della lente della diotra: Perchè conoscerlo? quando comprate una lente il negozio di fiducia vi chiederà che ingrandimento di lente volete ed è naturale dare i valori di 0,50 - 0,65 …… l’ingrandimento però è anche in funzione della distanza reale tra il vostro occhio e la lente, ogni Arcieri ha questo valore diverso ed il risultato che otterrete vi stupirà. Procedete così per fare il calcolo: B = distanza occhi lente espressa in m. VOC = valore ottico della lente che montate (0,50 - 0,60 ….). IR = ingrandimento reale. la formula è la seguente IR = 1/((1- (B *VOC)) Cono visivo Visette/Lente diotra Sempre con lo stesso schema è possibile conoscere diametro del cono visivo che avrete a disposizione sulla diotra. A = distanza in mm dal vostro occhio e la visette B = distanza in mm dal vostro occhio alla lente nella diotra. C = diametro in mm del cono visivo sulla lente della diotra. D = diametro del foro visette in mm la formula è indicativa ma un buon punto di partenza ed è la seguente : A / D = B / C C=(D*B)/A
Lenti, lentine e visette
visette foro in pollici foro in millimetri 1/32 0,79 3/64 1,19 1/16 1,58 3/32 2,38 1/8 3,17
Fontana Alessandro - Allenatore e Docente incaricato FITARCO