Le
dita
sulla
corda
che
scatta,
con
la
freccia
verso
il
bersaglio,
ha
una
notevole
velocità
ed
una
accelerazione
bruciante
in
tutti
i
sensi.
Una
protezione,
alle
dita
è
meglio
averla,
questo
problema,
ovviamente,
non
l’hanno
i
tiratori
Compound.
Varie
marche,
varie
forme
e
possibilità
di
appoggio
ma,
sostanzialmente,
il
problema
è
quello
di
usarla
nel
modo
corretto.
Solo
guardandola,
ci
svela
come
fare
per
ottenere
il
massimo
da
lei,
che
sia
per
arco
Nudo
o
Olimpico.
Le
patellette,
sono
realizzate
in
pelle,
pelle
ed
alluminio
e
“
Cordovan
”,
che
è
una
pelle
molto
dura
e
pregiata,
con
una
lavorazione
lunghissima,
il
vero
“shell
cordovan”
è
molto
costoso
e
per
quello
che
ne
so,
viene
lavorato
con
metodi
artigianali,
solo
in
un
posto
in
Russia.
Il
vero
cordovan
è
una
parte
della
pelle
delle
“chiappe”
del
cavallo.
Viene usato, in alcune patelle, per arco Nudo, il cavallino, non entro in particolari.
Patelle
per
arco
Longbow,
tiro
istintivo
:…
la
pelle,
della
patelletta,
che
protegge
le
dita,
non
ha
divisioni
tra
il
dito
indice
ed
il
medio,
può
anche
avere
il
rinforzo
posteriore,
in
pelle
o
alluminio.
Alcune
hanno
delle
piccole
“tacche”
per
facilitare
la
misura
dello
spostamento,
sulla
corda,
per
effettuare la mira.
Come
sempre
di
questo
tipo,
esistono
sia
la
destra
che
la
sinistra,
e
sono
disponibili varie misura, per adattarsi alla mano, dell’arciere.
l
guantino
,
per
il
Longbow,
è
quasi
la
regola,
vengono
coperte
le
dita
indice-
medio-anulare,
è
in
pelle
morbida,
con
rinforzi
sui
polpastrelli.
Viene
allacciato
sul polso dell’arco, varie misure.
Patelle
per
arco,
arco
Nudo
ed
Olimpico
:
…
sono
patelle,
più
tecnologiche,
di
pelle,
solitamente
uno
di
pelle
ed
uno
di
Cordovan.
Setto
di
alluminio
con
fori
per
appoggio
del
pollice (regolabile) e del mignolo e separadita.
L’appoggio
della
corda
e
della
cocca,
è
segnato
sul
bordo
del
setto
e
da
una
incavatura
nello
stesso,
Le
pelli,
hanno
un
taglio
che
divide
il
dito
indice
dal
medio-anulare.
Ultimamente
si
trovano
delle
patelette
con
una
prominenza,
posteriore
che
appoggia
nel
palmo,
della
mano,
se
non
vi
da
fastidio
non
è
una
brutta
soluzione
per
posizionare
con
sicurezza,
la
patelletta.
Esistono
versioni
sia
destre
che
sinistre,
e
sono
disponibili
varie
misure,
per
inserirsi bene nella mano, dell’arciere.
Per arco nudo ed
arco scuola,
esistono dei tipi di patelletta, tutti in pelle, con le dita separate.
Come
accennavo
prima,
la
patelletta
che
usate
è
utile
ed
efficiente,
se
la
usate
bene
nella
posizione giusta.
Molte
volte,
ho
visto
arcieri
con
forti
arrossamenti
sulle
punte
delle
dita
doloranti,
non
è
piacevole
e
sano,
quindi,
ecco
come
fare per evitare tutto questo
. (valido per tutte le patellette).
Abbiamo
visto
che
le
dita
che
trattengono
la
corda,
sono
l’indice,
il
medio
e
l’anulare,
la
corda
deve
appoggiare
nella
prima
falange
del
dito
indice,
passare
per
il
medio
e
finire
nell’anulare,
questo
va
ripetuto,
usando
la
patelletta,
posizionandola
in
modo
che
le
pelli
che
la
compongono,
si
pieghino
in
corrispondenza
di
queste
falangi,
la
corda
deve
inserirsi
diritta
sul
setto
di
alluminio
e
la
cocca
entrare
nello
scasso
dello
stesso.
E’
piu
facile
farlo,
che
descriverlo,
guardate
la
figura
per
aiutarvi,
tratteggio
verde,
la
corda,
tratteggio
blu,
dove
posizionare
le
falangi
delle
dita,
freccia
nera,
lo
scasso
per
la
cocca.
Vi
ricordate,
che
si
diceva
delle
patellette
tecnologiche
con
una
protuberanza,
nel
palmo
della
mano,
quella
protuberanza,
non
permette
alla
patelletta
di
scivolare
indietro,
se
non
vi
da
fastidio,
provatela.
Per
piegare
con
più
facilità
le
pelli
della
patelletta,
bagnatele
e
battetele pigate, come se fossero state sulla corda, sarà più semplice usarla.
Le
dita
dolenti,
sulla
punta
delle
falangi
:
può
anche
essere
sintomo
di
una
cattivo
utilizzo
della
pateletta
che
lascia
scoperte le dita, che continuando a sfregare con la corda, aiha aiha. Provvedete subito a usare bene la patelletta.
Non è difficile …. Buon tiro
TECNICA
la patelletta - tecnica arcieristica
Fontana Alessandro - Allenatore e Docente incaricato FITARCO